Notizi Utili

L'ISOLA PER TUTTI

Quando si organizza una vacanza per tutta la famiglia sono tanti gli aspetti da considerare: c'è bisogno di mare, un mare sicuro in cui i anche i più piccini possano giocare in libertà, ma c'è anche bisogno di strutture e servizi pensati per bambini e ragazzi, che lascino ai genitori il tempo e lo spazio per rilassarsi e godersi il meritato riposo dalle incombenze quotidiane. Mauritius sa dare tutte le risposte a chi è in cerca di una vacanza in famiglia libera da ogni preoccupazione. Innanzitutto con una destinazione facile da raggiungere, tramite voli diretti dall'Italia, e due sole ore di differenza di fuso orario; ma soprattutto con una destinazione sicura, che non richiede vaccinazione alcuna: una vacanza da vivere in pieno senza alcun timore di stanchezze o malesseri indesiderati che possano rovinare il divertimento dei figli o la tranquillità dei genitori. poi, naturalmente, il mare. Circondato da una barriera corallina quasi ininterrotta, il litorale di Mauritius offre spiagge e lagune bordate dalla fresca ombra di palme, filaos o alberi di casuarina e riparate dal moto ondoso, e un mare poco profondo per decine e decine di metri dalla battigia, in cui i bimbi possono giocare in tutta sicurezza e avvicinarsi a una coloratissima e innocua fauna sottomarina. Ma anche i ragazzi avranno di che divertirsi, con spiagge attrezzate per l'avviamento e la pratica dei più divertenti sport acquatici, seguiti da operatori esperti. Ma a chi non vuole solo mare, e vuole partire per un'avventura più completa, Mauritius offre siti ed escursioni adatte a tutta la famiglia, come i giardini botanici, i parchi o le riserve in cui ammirare la flora e la fauna dell'isola. Che ne dite di un allevamento di coccodrilli, ad esempio? Per quanto riguarda l'alloggio, Mauritius è un'isola "family friendly", con alberghi e resort che offrono spazi e strutture adatti a bimbi e ragazzi di qualunque età. I piccolissimi hanno a disposizione servizi di baby-sitting 24 ore su 24, mentre i bambini fino a 12 anni non vedranno l'ora di salutare i genitori per tuffarsi nelle molteplici attività dei Kid's Club: momenti ludici e sportivi, piscine sicure, persino menù appositamente studiati per i gusti difficili dei piccoli, sotto l'occhio attento ed esperto degli animatori. E non dimentichiamo gli adolescenti, con le loro peculiari e giuste esigenze di intrattenimento, che troveranno coetanei e attività studiate appositamente per loro nei Teen Club: niente più musi lunghi in vacanza con mamma e papà. Succede a Mauritius.

L'ISOLA DELL'ARMONIA

Ritrovare forma, relax e benessere psicofisico non è solo questione di massaggi e cure: gli ingredienti per un perfetto elisir di salute e bellezza dovrebbero comprendere anche paesaggi meravigliosi, le più moderne strutture e un servizio scrupoloso. E allora perché non approfittare di una vacanza a Mauritius per provare la fragranza esotica di questo balsamo di lunga giovinezza? Perché Mauritius non offre solo una splendida cornice fatta di mare stupefacente e di grande natura, ma anche una filosofia dell'accoglienza assolutamente all'avanguardia, sia nelle strutture ricettive che in tutti i servizi offerti per trasformare la vacanza in un'esperienza di tutti i sensi.Moderni e attrezzatissimi sono i centri benessere a disposizione degli ospiti in decine di alberghi dell'isola, con programmi e trattamenti all'avanguardia nella ricerca estetica internazionale. Grandi marchi dell'alta cosmesi hanno scelto di associarsi ad alcuni tra questi hotel per garantire il massimo dei risultati in un soggiorno-benessere. Alcuni nomi? Clarins, Givenchy, Guerlain, La Prairie e Shiseido mettono a disposizione prodotti e trattamenti d'alta gamma, e la loro decennale conoscenza in fatto di bellezza, in strutture che dissimulano la più moderna delle tecnologie in ambienti dal lusso discreto e rilassato.Altri alberghi offrono trattamenti che uniscono i benefici del mare e del clima a quelli dei prodotti naturali ottenuti dalle piante e dai minerali tipici di Mauritius, come il profumatissimo ylang-ylang, che combatte lo stress, la disidratazione e l'opacità della pelle. Si può contare inoltre su un'ampia scelta di massaggi e trattamenti specifici, come il linfodrenaggio, il massaggio shiatsu, quello ayurvedico, la riflessologia plantare, la talassoterapia, i fanghi e i trattamenti con oli aromatici - ma anche su servizi di estetica come i trattamenti anti-età e quelli di purificazione e reidratazione per la pelle, la cura dei capelli, delle mani e dei piedi. E per riguadagnare o mantenere la forma fisica, sono a disposizione degli ospiti centri fitness con attrezzature all'avanguardia per l'allenamento muscolare e cardio-vascolare, personal trainer a richiesta, corsi di yoga, aerobica e stretching per assicurare un'elasticità muscolare ottimale. Riuscite già a immaginarvi in queste oasi di eleganza e relax? Alla fine di una giornata passata tra la spiaggia e il mare turchese - oppure dopo un'escursione, o la pratica del vostro sport preferito - la sorridente grazia del personale mauriziano vi accoglierà in una dimensione in cui il vostro benessere viene al primo posto: una sauna per preparare il vostro corpo, un massaggio in un ambiente raffinato e discreto, spesso immerso nella natura più rigogliosa, la fragranza di fiori e aromi ad accompagnarvi in questo viaggio dei sensi. Perché la bellezza non è solo apparenza, ma il risultato del raggiungimento di un equilibrio più profondo fra corpo, mente e ambiente.

GASTRONOMIA

Le maggiori tradizioni culinarie si ritrovano nella tradizione gastronomica dell'isola: dai piatti della cucina creola, dai sapori forti e speziati, alle prelibatezze della cucina francese, fino alle zuppe della tradizione cinese, mentre la presenza dell'Oceano Indiano garantisce un vasto assortimento di pesci e crostacei. Le diverse culture coesistenti fanno di Mauritius una delle località più varie e ricche a livello gastronomico, dove tutto si può mangiare, e bene.Moltissimi i piatti tradizionali, dalle origini più diverse: la rougaille, una salsa speziata a base di pomodori e zenzero con cui condire sia pesce che carne, s'inserisce nella miglior tradizione della cucina creola; vindaye , salsa di senape servita con pesce freddo, così come il chutney, insalata a base di frutta, ortaggi e spezie, sono piatti di origine indiana; il bol renversé, una zuppa di gamberetti, tagliatelle e pollo, proviene direttamente dalla cucina cinese; orientale è la tanto buona quanto originale youm koumg, una specialità a base di frutti di mare al cocco; la cucina francese domina poi con le sue buonissime zuppe. Il sapore più tipico di Mauritius rimane comunque il curry, a base di carne o di pesce. Una cucina quindi internazionale e originale allo stesso tempo. E non manca la varietà nemmeno nelle bevande, con vini importati soprattutto dalla Francia e prodotti indigeni caratteristici come il rum o l' alood, gustosa bevanda ottenuta con sciroppo di rosa e semi di alooda . L'originalità mauriziana non poteva esimersi neanche nel caffè: da una parte il caffè creolo, con tanto di scorze di agrumi e rum, servito flambé, dall'altra il coulé, caffè filtrato insieme alla vaniglia.

DISCOTECHE E LOCALI

E' al ritmo del séga che si muovono le notti mauriziane: ogni hotel organizza uno spettacolo con ballerini e musicisti professionisti, sul bordo della piscina o nella più tradizionale ambientazione della spiaggia al crepuscolo. Dopo lo spettacolo non è inusuale che si improvvisi un corso per principianti a beneficio degli spettatori; ma è in discoteca che ci si può cimentare in prima persona in questo sensualissimo ballo, dopo cena e prima di un drink in uno dei numerosi locali dell'isola, tutti raggiungibili al massimo con un'ora di macchina. Per quanti amano le arti e la drammaturgia, Port Louis apre le porte del suo teatro, ospitato in uno splendido edificio del 1822, mentre Rose-Hill invita i visitatori ad approfittare della fitta programmazione de "Le Plaza". Diverse sale cinematografiche, infine, propongono in tutta l'isola film di prima visione, tra cui le numerose opere della "Hollywood d'oriente", l'India.

TREKKING ED ESCURSIONI

Scegliere Mauritius come meta per il trekking ripaga l'appassionato escursionista con paesaggi assolutamente imperdibili e originali. Foreste fittissime e flora rigogliosa fanno da scenario ai sentieri montani, differenziando nettamente quest'esperienza dagli itinerari cui si è abituati. Anche le altezze sono diverse: la massima quota raggiungibile a Mauritius raggiunge infatti gli 828 metri, a Piton de la Rivière Noire . Seguono cime più basse (la Montagne du Rempart e il Pieter Borg ); si tratta però, nonostante l'apparenza, di ascensioni la cui difficoltà non va assolutamente sottovalutata. I percorsi possono essere progettati in loco dalle agenzie specializzate, oppure si possono trovare validi suggerimenti nelle fornitissime librerie. L'isola offre, inoltre, itinerari e passeggiate anche alla portata dell'escursionista non professionista, alla ricerca di un tranquillo angolo di natura in cui assaporare la novità delle bellezze esotiche. Il Black River Gorges National Park offre occasioni magnifiche per immergersi nel verde: meraviglioso durante il periodo della fioritura (da settembre a gennaio), il parco ospita in ogni stagione piante rare come il tambalacoque e il guava selvatico, mentre non è raro imbattersi nelle più diverse specie di fauna. Percorrendo il tratto da Le Pétrin a Grande Rivière Noire, il fiume che dà nome all'oasi, si possono ammirare alcuni dei più bei panorami di tutto l'entroterra di Mauritius: i rilievi della costa sudoccidentale, Tamarin, le affascinanti distese di canna da zucchero della pianura. Pappagalli, fagiani e piccioni rosa popolano il Casela Bird Park , che offre asilo anche ad altre specie animali: scimmie, leopardi, cervi e persino tartarughe giganti, alcune delle quali hanno superato il secolo di vita. Gli appassionati di birdwatching non potranno mancare Ile Cocos e Ile aux Sables , due minuscole isole al largo di Rodrigues che costituiscono l'habitat di decine di specie di uccelli terrestri e marini e si possono visitare con escursioni organizzate. Chi vuole godersi un'immersione nella natura potrà visitare le Domaine du Chasseur , magnifica riserva naturale dove compiere escursioni a piedi e in fuoristrada per ammirare una flora unica, assistere alle evoluzioni dei rari gheppi o assaggiare la squisita cucina tipica presso i ristoranti la Crécerelle o Le Panoramour. E per vivere un'esperienza inebriante, da non mancare una visita al Domaine de l'ylang ylang , l'ultima distilleria di profumo di Mauritius che, oltre a produrre oli essenziali a base di fiori, canfora e pepe rosa, offre un'ampia gamma di escursioni e visite alle piantagioni, alla distilleria e al bosco delle essenze.

ESPLORAZIONE DEI FONDALI

Da qualche anno la visione dei fondali non è più esclusivo appannaggio degli esperti diver, e non è più una conquista da sudarsi con ore di corsi e allenamenti. Con speciali equipaggiamenti, infatti, anche chi non sa nuotare ha la possibilità di godere di questo spettacolo unico. Uno degli ultimi trend in fatto di contemplazioni sottomarine è rappresentato dalle passeggiate in scafandro , organizzate da numerosi operatori a Grand Baie, Palmar Beach e Blue Bay: equipaggiati con casco e cintura di piombo si raggiunge il fondale, collegati a una barca da un tubo che porta ossigeno all'interno del casco. Chi preferisce la sicurezza di un natante ma non vuole rinunciare a questo scenario, può rivolgersi ai centri che organizzano visite in sommergibile : a bordo di sottomarini come il Blue Safari o con il semi-sottomarino Le Nessee si può vivere un'esperienza unica osservando da vicino e in tutta sicurezza e confort le magnifiche distese di corallo e i coloratissimi pesci che popolano la barriera (alcuni operatori organizzano persino speciali immersioni per coppie in luna di miele o per gli inguaribili romantici), ma i fondali si possono ammirare anche grazie alle tipiche imbarcazioni con il fondo di vetro che partono da Grand Baie, Blue Bay e Trou aux Biches nell'ambito di gite organizzate sia dagli alberghi che dagli operatori turistici.

PESCA D'ALTURA

Ogni amante del big game che si rispetti conosce, naturalmente, la fama che le coste dell'isola hanno nel mondo della pesca d'altura. Da novembre ad aprile, infatti, le acque al largo delle coste mauriziane si popolano di una quantità incredibile di marlin blu e neri , tonni bianchi e pinna gialla , squali di ogni tipo (come il gigantesco elefante ) e barracuda , attratti dalla pescosità di questa zona. Da novembre ad aprile, e spesso anche fino a maggio, questi pesci vengono a cacciare proprio vicino alla costa dove pero' si raggiungono già i 70 metri di profondità. Sono solo alcune delle specie che attirano ogni anno appassionati da tutto il mondo, gli stessi che tifano per le crew in gara nel Marlin World Cup , la competizione mondiale che si tiene in queste acque ogni dicembre. Cosa fare per ripercorrere le tracce degli angler , che proprio a Mauritius hanno stabilito alcuni record mondiali (IGFA) e continentali (GFUA)? Semplicemente rivolgersi a club e hotel , che offrono veloci imbarcazioni e le più moderne attrezzature, o contattare direttamente gli operatori locali (se ne trovano numerosi nelle diverse località) e i pescatori per affittare le loro barche. Chi volesse cimentarsi nella pesca al marlin blu potrà contare su esemplari che raggiungono dimensioni da record: potrete così portare a casa un trofeo, oppure rilasciare gli esemplari dopo averli pescati e fotografati per non privare l'oceano di questi magnifici predatori.

DIVING E SNORKELING

Se i misteri del mare vi affascinano, Mauritius è un'occasione da non perdere per venire a contatto con le bellezze del mondo sottomarino.I principali centri alberghieri dell'isola sono attrezzati per offrire ai propri clienti tutti gli strumenti necessari al diving e allo snorkeling ; in alcuni è anche possibile conseguire i brevetti PADI e NAUI , e partecipare a immersioni guidate a 25 e 40 metri. L'isola è circondata per tre quarti dalla barriera corallina, che offre splendide lagune turchesi e rende le acque attorno a Mauritius un vero paradiso per i pesci più spettacolari : eleganti murene, napoleoni, pesci-pappagallo, fino ai pesci-farfalla rendono l'isola uno dei migliori siti per immersioni di tutto l'Oceano Indiano. Oltre la barriera corallina sono molti gli spot notevoli di Mauritius. Le condizioni per l'immersione possono variare da un versante all'altro: la costa orientale, ad esempio, presenta tratti di mare più freddi rispetto a quella occidentale, ma ha anche alcuni tra gli spot più belli. Chi è in cerca di isolamento preferisce gli isolotti al largo della costa settentrionale, bellissimi ma pressoché deserti, mentre le intricate architetture degli scogli nella costa meridionale son perfette per i diver esperti. La temperatura dell'acqua è generalmente mite, con un massimo di 28° gradi d'estate e 24° d'inverno, rendendo il diving un'attività piacevole da praticare tutto l'anno.L'unica accortezza è quella di rivolgersi agli operatori specializzati mauriziani, che sono in grado di garantire il meglio delle immersioni in tutta sicurezza.

GOLF A MAURITUS

Lo sport più famoso sull'isola è sicuramente il golf. Secondo gli appassionati, Mauritius presenta alcuni tra i più bei percorsidi tutto l'emisfero meridionale.Di sicuro, sull'isola esiste dal 1994 uno dei campi più importanti dell'Oceano Indiano, un 18 buche sulla costa est, al Belle Mare Plage Golf Hotel, nel bel mezzo di una bellissima foresta. Ma non è il solo tracciato di prestigio mauriziano: ce ne sono infatti ben otto, di cui tre a 18 buche e gli altri a 9 buche. Gli appassionati troveranno un ottimo campo a 18 buche presso Case Royale, nel sud-ovest, annesso all'hotel Paradis, mentre nella struttura dell'hotel Le Saint Géran potranno seguire stage e clinics presso la filiale dell'Accademia Leadbetter, da cui escono campioni di alto livello. Il campo, all'altezza dell'estro di Player, il disegnatore, e delle bellezze mauriziane, presenta un percorso piuttosto difficoltoso, ombreggiato da palme e affacciato su squarci di panorami oceanici.

LE SPIAGGIE

L'insenatura di Blue Bay si trova a sud-est dell'isola, a pochi Km da Mahebourg. Attorniata da un semicerchio di alberi di filaos, la spiaggia, candidissima, offre, oltre a un eccellente e rinomato luogo per i bagni, la possibilità di praticare sport acquatici, tra cui spicca per importanza il windsurf. Cap Malheureux (costa nord) Costa nord Spostandosi verso est da Grand' Baie, si incontra il villaggio di Pereybere e subito dopo Cap Malheureux, il punto più a nord dell'isola. Questa spiaggia, ora soprattutto meta di giovani, è stata il punto di sbarco degli inglesi nel 1810 durante le manovre dell'attacco a Port Louis. Nelle vicinanze, a Goodlands, si trova Historic Marine, la famosa fabbrica di modellini di navi, meta di collezionisti da tutto il mondo. Al largo della costa, si staglia il profilo di quattro piccole isole: Coin de Mire, il cui nome deriva dalla sua rassomiglianza con l'angolo di mira di un cannone; Ile Plate, sede di un faro e di un piccolo cimitero del secolo scorso (qui venivano raccolte le navi in quarantena). L'isola e l'isolotto ad essa satellite, Gabriel, sono racchiusi dalla barriera corallina. Su Ile Ronde si può incontrare il fetonte, una sorta di lucertolone piatto, tipico dell'isola, e varie specie di gechi e serpenti, che invece non si trovano nell'Ile aux Serpents che, malgrado il nome, non ospita rettili ma una gran varietà di uccelli. Flic en Flac (costa ovest) Costa ovest Poco più a nord di Tamarin si trova Flic en Flac, villaggio che negli ultimi anni è divenuto uno dei principali centri turistici di Mauritius, grazie alle sue bellissime spiagge bianche circondate dall'azzurro cristallino del mare e dai verdi boschi di filaos. Uno spettacolo incredibile anche per chi ama l'immersione, con la stupenda barriera corallina e i coloratissimi abitanti del mondo sottomarino. Flic en Flac è considerata una delle più belle spiagge di tutto l'Oceano Indiano. Grand' Baie (costa nord) Costa nord Tale è l'estensione di questa baia, che le sue estremità arrivano quasi a racchiudere le acque a cerchio. All'interno, un porto accoglie le imbarcazioni da diporto: da semplice villaggio di pescatori, ora è infatti diventata uno dei principali centri turistici dell'isola. Punto di ritrovo per sommozzatori e appassionati di immersioni, le sue splendide spiagge sono tra le mete preferite di amanti del surf e del windsurf, e durante la notte il divertimento è assicurato dai diversi club (dove è possibile ascoltare dell'ottima musica) e locali nati negli ultimi anni. Pereybère (costa nord) Costa nord Tra Grand' Baie e Cap Malheureux, sulla punta settentrionale dell'isola, si trova questa piccola insenatura, su cui si affaccia la strada costiera. L'acqua ha colori intensissimi, dovuti alla maggiore profondità dei fondali: questa caratteristica rende Pereybere uno dei luoghi preferiti dell'isola per i bagnanti. Pointe aux Canonniers (costa nord) Costa nord Lingua di terra poco a nord di Trou aux Biches, sulla splendida spiaggia di Mont Choisy, una delle più famose dell'isola, che si specchia in una laguna dalle acque a dir poco cristalline. Sulla punta della penisola si trovano i resti di un vecchio faro. Il nome deriva dai cannoni della guarnigione francese, tuttora visibili. Roches Noires (costa est)E' una delle mete preferite dai turisti in cerca di refrigerio nei mesi più caldi. Situato sulla costa orientale, poco più a nord di Poste Lafayette, questo lido è meta anche di appassionati di windsurf: per tutto l'anno, infatti, vi soffiano i venti provenienti dal mare. Trou aux Biches (costa nord) Il nome di questo piccolo centro, un tempo villaggio di pescatori, sembra dovuto al fatto che qui venivano ad abbeverarsi le femmine dei cervi; curiosamente a Curepipe esiste il suo parallelo, Trou aux Cerfs, per gli esemplari maschi. A pochi chilometri dal villaggio l'imperdibile Blue Safari Submarine: un sottomarino si immerge a oltre 30 m di profondit?, alla scoperta delle incredibili meraviglie faunistiche e della barriera corallina dell'Oceano Indiano. Trou d'Eau Douce (costa est) Uno dei primi insediamenti olandesi, è un piccolo villaggio in cui riscoprire il piacere dei piccoli centri, coi loro vicoli e i loro segreti. Con pochi minuti in barca si puù raggiungere l'Ile aux Cerfs, le cui spiagge da sogno sono rinomate in tutta Mauritius grazie anche ai caratteristici alberi di casuarina. Oltre ad ammirare i bellissimi cervi che vi abitano, è possibile godere della tranquillità di spiagge isolate oppure essere coinvolti in qualsiasi attività sportiva marina, dall'immersione al windsurf. Sempre partendo da Trou d'Eau Douce si giunge fino all'imponente Grande Cascata Sud-est. Di grande fascino è anche il tempio indiano che si trova a Quatres Soeurs sulla strada per raggiungere Pointe du Diable.

SHOPPING A MAURITIUS

Oreficeria , prodotti tessili , modellismo : queste sono le tre voci di acquisto che a Mauritius diventano obbligatorie. Di lunga tradizione è la lavorazione dell'oro a 18 e 22 carati, risalente all'antica sapienza orientale: i prodotti di questa arte raffinata sono visibili a Floreal, a poca distanza dalla capitale, presso gli show room di alcuni grandi nomi come Poncini, Caunhye, Shiw Jewels, Wahed Essa, Gold Finger, Matikola e Adamas per i diamanti. Di uguale eccellenza l'assortimento di capi di vestiario: le unità produttive delle grandi marche presenti in gran numero sull'isola veicolano nei molti duty free shop la merce non destinata all'esportazione a prezzi assolutamente concorrenziali (fra le occasioni da non perdere, gli outlet di Ralph Lauren ad Arsenal Belle Mare) ; le marche locali Fast-Forward e Habit presentano modelli raffinati, elegantissimi maglioni si possono trovare presso la Floreal Knitwear (fornitrice di numerosi negozi internazionali) mentre chi ama i tessuti orientali potrà scegliere fra gli splendidi sari di seta e cotone proposti dalla Handloom House e dai negozi di Rose Hill. I buongustai non mancheranno di portare a casa gelatine di frutta (deliziose quelle della Compagnie Agricole de Labourdonnais a Mapou), spezie profumate, squisite conserve di verdure lasciate a macerare nell'olio al peperoncino, tè aromatizzati e rhum. E da non perdere è almeno una visita ai laboratori (fra i migliori il Voiliers de L'Océan a Curepipe e l'Historic Marine di Goodlands, nella parte settentrionale di Mauritius) e in cui vengono ricostruiti, con meticolosa perizia, modelli di navi di ogni epoca e stazza: potrete trovare imbarcazioni celeberrime come il Bounty, il Cutty Sark e la Confiance, la nave del pirata Robert Surcouf che attraccò a Mauritius nel 1792 fra una sfida e l'altra contro i mercantili britannici.

CASINO'

Roulette e blackjack sono il piatto forte dei casinò presenti sull'isola, quasi tutti ospitati nelle grandi strutture alberghiere , per far fronte alla sempre maggiore richiesta dei visitatori. In molti di loro èpossibile partecipare con una puntata minima , per quanti vogliano accostarsi al gioco per la prima volta: la Banca di Mauritius autorizza il trasferimento delle vincite dei non-residenti in un casinò estero. Mauritius offre quattro case da gioco indipendenti: il Casinò di Mauritius si trova a Curepipe, mentre Port Louis offre l'esotismo del Chinese Casino e il cosmopolitismo del Caudan , e Domaine Les Pailles invita i giocatori ad immergersi in atmosfere d'altri tempi nel suo Grand Casino.

ARTE E MUSEI

Tradizione marinara, storia naturale, profumi esotici e curiosità da appassionati: le collezioni museali di Mauritius hanno molto da offrire ai visitatori attenti e curiosi. Allestito in una tipica dimora creola alla periferia di Mahébourg, il Museo Navale presenta un vero e proprio itinerario di scoperta dei vascelli che hanno fatto la storia della marineria proponendo perfetti modellini delle più celebri imbarcazioni, suppellettili, cimeli e le prime cartine olandesi e portoghesi dell'isola. Il Museo del Tè Bois Chéri (aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 15), situato sulla strada per Grand Bassin, vi permetterà di conoscere tutti i segreti della profumata bevanda e anche di approfondire le tradizioni di Mauritius. La perfetta riproduzione di un dodo, l'uccello estintosi nel 1681 e divenuto il simbolo della necessità di salvaguardare l'ecosistema, è la principale attrattiva del Museo di Storia Naturale di Port Louis (aperto tutti i giorni tranne il mercoledì dalle 9 alle 16, sabato e domenica dalle 9 alle 12) che vanta numerosi esemplari di specie scomparse a causa dell'uomo ; sempre a Port Louis, chi ama la filatelia non mancherà di visitare il Museo Postale (aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16, il sabato dalle 9 alle 11.30), che raccoglie un numero impressionante di francobolli di Mauritius e alcune copie del celeberrimo "Post Office" del 1847, mentre gli appassionati di pellicole e obiettive potranno trovare presso il Museo della Fotografia (aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15) una ricca rassegna di antiche macchine fotografiche, stampe e scatti d'epoca dell'isola.

MUSICA E DANZA

Musica e tradizione s'incontrano a Mauritius nella danza folkloristica del séga, le cui origini risalgono all'Africa e al Madagascar. Il séga rappresenta l'evoluzione di antiche e suggestive danze risalenti al periodo della schiavitù: l'ambientazione è tipicamente notturna (la leggenda la vede nascere in seguito all'apparizione di un fuoco magico ad alcuni schiavi, durante una fredda e buia veglia sulla spiaggia di Morne, nel sud dell'isola); originariamente era accompagnata solo dal canto e dal ritmo percussivo, cui oggi si tende ad affiancare l'utilizzo di strumenti melodici occidentali. Al linguaggio della musica si accompagna quello del corpo: sensuali ballerini e ballerine - vestiti i primi con ampie camicie bianche e pantaloni al ginocchio, mentre gonne lunghe, corpetti attillati e ombelico scoperto spettano alle seconde - danzano sulle sabbie mauriziane evocando magiche atmosfere. A completare il quadro si aggiungono i canti in lingua creola. Nelle spiagge mauriziane è possibile ancor oggi assistere a queste spettacolari danze. Il séga è ballato anche nei locali notturni di Mauritius, con un'orchestrazione più elettronica. Ne esistono comunque diverse versioni, dalle più tradizionali alle più moderne, più simili ai ritmi latini della lambada o della salsa, ma tutte sempre caratterizzate da grande energia e sensualità. Gli strumenti del séga Le pulsioni native e profondamente africane del séga vengono preservate ancora oggi dall'uso delle percussioni originali: il ravane è la colonna portante della danza, il cosiddetto "tamburo del séga"; lo accompagnano i coco, un tipo di maracas, il triangolo, il maravanne, una sorta di scatola contenente semi, suonata agitando semplicemente la scatola stessa, e il bobre, un lungo arco di legno, alle cui estremità si tendono corde battute con un bastone.

TRADIZIONI E ARTIGIANAO

Crocevia di popoli e religioni, Mauritius è altrettanto ricca di tradizioni, trasmesse soprattutto attraverso il gran numero di riti e feste annuali. Nella macabra ma suggestiva occasione delle Cavadee i fedeli camminano per giorni e giorni gravati da un grande arco di legno (cavadee) cui vengono appesi due sembous, vasi per il latte; indossati zoccoli chiodati e applicati lunghi aghi sul corpo, il rito si conclude con lo sfilamento degli aghi, la deposizione del cavadee e con un pasto succulento a base di sette tipi differenti di curry. A fine febbraio si può assistere allo spettacolare pellegrinaggio in onore del dio Shiva verso il lago sacro Ganga-Talao: per tre giorni le strade si affollano di pellegrini che formano una coda scintillante di specchi e icone. Evento di grande fascino è la Festa della Luce, nel mese di ottobre, durante la quale tutte le case e i templi dell'isola vengono addobbati con scintillanti luminarie. Molto sentita è anche la festa del primo dell'anno, salutato da splendidi fuochi accompagnati da canti e balli: spicca l'avvincente Danza del Drago, in cui acrobazie e coreografie si sposano agli splendidi e variopinti costumi tradizionali cinesi. La festa chiamata Holi segna l'inizio del Nuovo Anno indù: due giorni, tra corse e spruzzi d'acqua colorata. Di grande effetto la Marcia sul Fuoco della comunità tamilica di Mauritius, durante la quale i fedeli camminano sui carboni ardenti, rimanendo indenni. Negozi, mercati, gallerie: l'inventiva e la fantasia mauriziana sono pronte a svelarsi al visitatore a ogni angolo. Senza dimenticare naturalmente l'eccellenza, certificata dal National Handicraft Centre, l'ente nazionale che presiede alla definizione degli standard qualitativi. Lo shopping a Mauritius riesce, quindi, a riservare molte sorprese. Gioielli, pelletteria, lavorazione di fibre vegetali e di legni, sono tra i prodotti che attirano maggiormente i visitatori, grazie anche alle boutique duty free che permettono di avere prezzi concorrenziali sulle materie preziose; l'unica delusione sarà quella di non poter indossare il gioiello acquistato prima di lasciare l'isola: proprio per permettere questi forti sconti gli oggetti acquistati vengono consegnati in aeroporto al momento della partenza. Ma l'artigianato mauriziano è famoso nel mondo soprattutto grazie al modellismo: alcune piccole aziende producono collezioni di navi, antiche e moderne, e pezzi unici su commissione, ricercatissimi per la cura meticolosa nei dettagli (si utilizzano anche gli stessi materiali degli originali) e per la convenienza assoluta dei prezzi.

SOCIETA' ED ECONOMIA

Una popolazione eterogenea che conta circa 1.100.000 unità, distribuita su un territorio grande poco più dell'area metropolitana londinese. Un miracolo di convivenza etnica che si sta affermando anche come esempio di estremo dinamismo economico. Da circa un decennio, infatti, è in atto una politica di diversificazione, grazie alla quale turismo e artigianato hanno affiancato l'agricoltura nei principali indicatori economici, mentre l'industria (tessile e alimentare) e la finanza si stanno affermando come poli di attrazione per gli investimenti interni, ma soprattutto esteri. L'agricoltura si fonda quasi completamente sulla canna da zucchero, le cui piantagioni occupano il 90% del territorio; un'altra risorsa importante per i mauriziani è il tè, coltivato sulle alture di Curepipe, la cui produzione viene per il 25% destinata all'esportazione. Recentemente si è sviluppato un altro mercato fiorente, quello delle anturie, caratteristici fiori a forma di cuore, coltivati nelle serre ed esportati nella loro quasi totalità in Europa e Giappone. L'allevamento è essenzialemte ad uso interno, di pollame soprattutto e in misura minore di suini, bovini ed ovini. La pesca è diffusissima e il tonno in scatola è il principale prodotto industriale dell'isola. Grazie al programma di diversificazione economica iniziato negli anni '70 e agli incentivi creati per attirare capitali stranieri (Port Louis è porto franco), si è imposto negli ultimi anni il settore artigianale-industriale come ottima alternativa all'agricoltura: fiorente soprattutto il campo tessile, e il modellismo navale per il quale gli artigiani dell'isola sono famosi e che attira appassionati collezionisti da tutto il mondo.



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